Questo non è l’inizio del mio viaggio in Sicilia, ma voglio incominciare proprio da qui, perché i luoghi che ho visitato oggi ne incarnano lo spirito: spensierato ma profondo, allegro senza malinconia, spumeggiante, elegante, soprattutto libero. Mentre scrivo indosso ancora gli orecchni che ho acquistato ai piedi del duomo fatti di finissima ceramica di Caltagirone, argento dorato e pietre dure. Il loro dondolare mi ricorda il grido di stupore quando alla fine di una morbida curva di corso XXV Aprile, mi è apparsa piazza Duomo e la scenografica cattedrale di San Giorgio. Difficile staccarle gli occhi di dosso e così me ne sono stata lì, saltellante e sorridente, lasciando che la sua bellezza riempisse il mio cuore. Ho aggiunto la foto del Circolo di conversazione, costruito nel 1850 dall’aristocrazia cittadina allo scopo di avere un luogo dove poter conversare e trascorrere il tempo. Ora, tralasciando il particolare che la Ragusa bene, lo fece anche per discorrere isolata dalla gente comune, trovo assai utile oltre che stimolante, avere un luogo dove trovare persone interessanti con cui parlare. In effetti, mi ricordo che in Canada, mi rifugiavo spesso nei loro caffé, non solo per l’ottima bevanda, ma anche perché vi incontravo altri viaggiatori o abitanti del luogo con cui scambiare esperienze.

Oggi, a Ibla,  mi sono sentita proprio così, una viaggiatrice curiosa e libera di scambiare i propri pensieri e raccontarli qui, attendendo che tu, lettore, mi scriva qualcosa di te.

Duomo di San Giorgio (Ragusa Ibla)

il Circolo di conversazione, 1850, Ragusa Ibla

 

Info:
Guida: Lonely Planet
Orecchini: Le Merabiglie (in piazza Duomo, 29 – Ragusa)

instagram: @crisperandio